La creazione del nuovo Museo d'Arte Orientale intende favorire una crescente presa di contatto della cittadinanza con le culture dei paesi dell'Asia attraverso la produzione artistica.Lo spazio ostensivo disponibile è ripartito in cinque gallerie corrispondenti a cinque diverse regioni del grande continente asiatico: l'Asia Meridionale, articolata nelle distinte aree culturali del Gandhara, dell'India e del Sudest Asiatico; la Cina, culla di una multisecolare proteiforme civiltà artistica; la Regione Himalayana, fertile luogo di interazione delle culture indiana e cinese; il Giappone, sede di originali sviluppi nati dall'incontro con le culture d'Asia e d'Europa; i Paesi Islamici, testimoni di una straordinaria fioritura artistica estendentesi dall'Asia Centrale al Mediterraneo.L'ordine di presentazione delle opere e il corredo didascalico mettono in evidenza i punti di contatto e le interazioni creative tra i diversi paesi.