Il complesso del Castello Francesetti di Mezzenile, sorto fra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo quale abitazione prima e poi come dimora estiva della famiglia Francesetti, appare come “un palazzotto alpestre dotato delle fattezze di castello”, secondo la definizione di Augusto Cavallari Murat. Oggetto di un recente intervento di recupero a cura del comune di Mezzenile, si visiterà il cortile del castello e la cappella gentilizia neomedioevale di S. Anna. L'origine delle fortune dei Francesetti era la lavorazione del ferro si svolgeva a Mezzenile in un centinaio di fucine sparse quasi in ogni borgata. Nella fucina Neuva del 1850, restaurata e completa di tromba idroeolica si potrà assistere alla fabbricazione artigianale dei chiodi.