Palazzo Guarnieri, che spicca tra le case arroccate sul promontorio di Porto Maurizio (IM), deriva probabilmente dall'unione sei-settecentesca di edifici preesistenti ed è caratterizzato da due serie sovrapposte di grandi arcate. Nel loggiato inferiore sono presenti affreschi secenteschi di scuola genovese. I Guarnieri - illustre famiglia di commercianti e banchieri - fecero costruire il Palazzo e lo abitarono per tre secoli. Nel 1714 la regina Elisabetta Farnese, sposata per Procura con Filippo V, fece un lungo viaggio che da Parma l’avrebbe portata in Spagna a incontrare per la prima volta il suo sposo. Il percorso, molto faticoso, la costrinse a numerose tappe e una di queste ebbe luogo al Palazzo della Famiglia Guarnieri dove la Sovrana soggiornò per alcuni giorni. La parte più rappresentativa dell'edificio, il loggiato esterno, ha subito un lento ma inesorabile degrado legato all'abbandono della città da parte dei Guarnieri e dalla successiva frammentazione del Palazzo in singole unità abitative. Oggi il piano nobile appartiene alla Provincia di Imperia; su questo piano si trova anche il settecentesco ninfeo, l'elemento più caratteristico dell'edificio, che chiude prospetticamente la loggia, aggiunto successivamente con l’intento di accentuare ulteriormente il carattere di giardino tipico dei palazzi e delle ville genovesi di quel tempo.
571° Posto
3,849° Posto
3,303° Posto
4,134° Posto
2,949° Posto
5,260° Posto
23° Posto
1,865° Posto