Può un negozio che esiste da circa trent'anni essere dichiarato storico? Bisognerebbe chiederlo ai musicisti che frequentano Jacaranda - professionisti noti o amatori - per i quali le due vetrine affacciate su via Corsico custodiscono un'oasi dove i loro oggetti del desiderio - chitarre, bassi e quant'altro - sono stati costruiti a mano uno per uno e dove vengono con cura riparati, manutenuti, modificati. Jacaranda è un pezzo di storia di Milano, una bottega artigiana che resiste alla gentrificazione in un quartiere dove ogni negozio è stato soppiantato da bar e ristoranti spesso senza storia. Del resto anche Daniele Fierro, il liutaio, è erede di una tradizione milanese, lui che è stato allievo del Maestro Raspagni, storico liutaio milanese del secolo scorso.
Se un luogo del cuore è un luogo che si desidera salvaguardare e proteggere e che non si vorrebbe mai vedere scomparire, Jacaranda lo è, per generazioni di musicisti. Anche, si spera, per quelli a venire.