Il rione Castello o Piana fu edificato in epoca bellicosa, attorno al IX sec., dagli abitanti del nucleo primordiale di Pomarico i quali, per sfuggire alla scorrerie saracene, si spinsero su una collina di 445 mt. Il nome deriva dall'antico fortilizio, di cui rimangono solo dei ruderi, fatto costruire da Roberto D'Altavilla nel 1080. Coeva al sorgere del rione fu la Chiesa di S. Margherita, ampliata e dedicata alla SS. Addolorata nel 1741. Nel 1450 Francesco II del Balzo, per venire incontro ai bisogni della popolazione aumentata, fece edificare la Chiesa Madre, ora rasa al suolo e di cui esiste una fossa sepolcrale sotto il piano stradale. Della sua facciata rimane intatto l'orologio, visibile sulla Torre civica dell'Orologio, edificata nel 1600. Dello stesso periodo è la Chiesa dei Morti, ubicata nella contrada definita Torre del Castello, e sede di una importate Istituzione pia e filantropica, zelante nel suo compito di diffondere pace e bene tra i ceti meno abbienti di Pomarico.