La brughiera attorno alla strada del Gaggio è stata la culla dell'aviazione civile e militare. Tra il 1909 e il 1912 qui sorsero i primi campi d'aviazione civile, con annesse scuole di pilotaggio e officine. Nel 1918 si iniziò la costruzione del Campo scuola Aviazione militare: come campo da bombardamento per l'addestramento militare venne requisita nel 1927 una vasta area di brughiera tra la strada di Gaggio e la strada che da Ferno conduceva a Vizzola Ticino. L'operatività dello scalo militare raggiunge il suo culmine negli anni '30. Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, le attività militari divennero più frenetiche. Dopo l'Armistizio, l'aeroporto venne abbandonato e subito occupato dai tedeschi, che costruirono nuove piste e piazzole per il ricovero degli aerei (con terrapieni e paraschegge), per aumentarne sicurezza e funzionalità. Tutto cessò nel 1945 con la fine della guerra, anche se l'area continuò ad essere utilizzata per esercitazioni militari fino agli anni '80-'90.