LE GROTTE DELL'ARCO

BELLEGRA, ROMA

Condividi
LE GROTTE DELL'ARCO
Esse sono le uniche grotte che si trovano nella provincia di Roma e, per il loro sviluppo in lunghezza e per l'ampiezza di alcune sue grandi sale, rappresentano una delle più importanti manifestazioni carsiche ipogee presenti nella Regione Lazio. Da questo piccolo bacino e da un suo emissario sotterraneo si è originato un fenomeno di carsismo naturale appunto le Grotte dell'Arco, lunghe quasi 1.000 m. Le Grotte dell'Arco sono ricche di stalattiti, stalagmiti, inghiottitoi e camere per l'osservazione della fauna di grotta in particolare chirotteri, anfibi e ancora micro e mesofauna tipica di tale strutture. Nella Grotta inoltre è presente una colonia di pipistrelli che sono sotto protezione della Regione Lazio per la particolarità della specie. Sono denominate Grotte dell'Arco perchè ad una trentina di metri più a valle della sua entrata, si trova un arco naturale di pietra. Lo sviluppo morfologico di questo gioiello che Bellegra possiede è caratterizzato da una galleria di 940 mt di lunghezza, percorsa per gran parte dal deflusso idrico di una sorgente carsica emergente nella parte terminale interna della cavità, alimentata internamente verso monte da un sistema carsico secondario di reti di condotte principali e di fessurazioni minori secondarie. Il torrente sotterraneo anticamente faceva da serbatoio di acqua per un mulino, detto nel dialetto locale Mola. La Grotta si può suddividere in tre tratti : 1. iniziale; 2. mediano; 3 terminale. Il tratto iniziale è composto da una prima galleria fangosa lunga 190 mt alta dai 7 ai 10 mt, e da una seconda galleria lunga circa 80 mt ed alta dai 12 ai 15 mt, facilmente attraversabili con una passerella; il tratto mediano è composto da una galleria lunga 150 mt, avente un'altezza media di 20 mt e tre saloni: il salone ciclopico, il salone titanico e la sala del duomo; il tratto terminale è composto dalla galleria dell'altarino e dalla galleria terminale, entrambi questi tratti sono visitabili esclusivamente da speleologi attrezzati. Nel 1999 sono stati rinvenuti due gruppi di pitture rupestri ( un gruppo di figure rosse ed uno a figura nera) e di resti paleontologici, che arricchiscono l' importanza scientifica della grotta.
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2012, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te