Nella nuova piazza ridefinita in seguito agli sventramenti (Piazza Malta, dal 1946 Largo Riborgo), all'incrocio tra le nuove arterie vennero costruiti nel 1935 altri due edifici: la casa “torre” con il suo rivestimento in mattoni rossi dell'architetto Umberto Nordio e l'ex Banco di Napoli, progettato dall'Ufficio Tecnico interno sull'esempio architettonico del limitrofo Palazzo delle Assicurazioni Generali.