Leggenda narra di Tresenga, una bellissima principessa del Regno di Ragoli molto desiderata.
I suoi numerosi pretendenti la volevano in sposa per prendere possesso delle sue terre e lei, per evitare che il suo regno passasse nelle mani di un sovrano straniero, li rifiutava tutti.
Lavinio, re di Tuenno, le mandò ricchi doni e anche meravigliosi fiori per cercare di intenerirle il cuore. Ma Tresenga era irremovibile nella sua decisione e per l’ennesima volta lo rifiutò. Per l’arrogante Lavinio l’umiliazione fu inaccettabile e decise di scatenare una guerra per costringere la principessa a sposarlo contro la sua volontà. Ma la fiera Tresenga, anziché arrendersi, decise di scendere personalmente sul campo di battaglia alla testa del suo piccolo esercito.
Lo scontro sulle sponde del lago fu durissimo. La principessa lottò fino all’ultimo per difendere il proprio regno, ma alla fine morì, insieme a tutti i suoi soldati.
Il sangue versato colorò il lago di Tovel di colore rosso.
Questo fenomeno ha una spiegazione scientifica.La colorazione delle acque si deve alla presenza di un’alga, la “Tovellia sanguinea” che si riproduce d’estate in grandi quantità donando al lago di Tovel il caratteristico colore rosso.