Il lago di Lucrino è un bacino naturale situato sulla costa dei Campi Flegrei, a poca distanza dal lago d'Averno. Si è formato in epoca antica a seguito del moto ondoso del mare che, apportando progressivamente della sabbia, ha col tempo chiuso un'insenatura naturale con un istmo.
Il nome Lucrino deriva dal latino lucrum (lucro, guadagno, profitto) per gli allevamenti di pesci e soprattutto di ostriche che intorno all'anno 90 a.C. vi aveva installato il senatore romano Sergio Orata, divenendo in breve tempo uno degli uomini più ricchi dell'epoca.
Nel I secolo a.C. a causa del moto bradisismico discendente, irrompendo le onde del mare nel lago e danneggiandone gli impianti, gli allevatori richiesero al Senato Romano di intervenire; le opere di restauro e di soprelevazione dell'istmo che separava il lago dal mare (Via Herculea) furono realizzate da Giulio Cesare, e magnificate da Virgilio.