Il comune di Campotosto si trova nella parte più settentrionale della provincia dell'Aquila, in un bacino montano a partire dai 1340m s.l.m. del lago artificiale omonimo, al centro del territorio occupato dall'omonima Riserva Statale, nel territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il territorio è dominato dai Monti della Laga, che raggiungono in questo tratto il punto più elevato con Monte di Mezzo (2155m) rappresentando uno spartiacque appenninico secondario, e risulta scarsamente antropizzato con un ambiente montano quasi del tutto integro. Sempre nel territorio transita un tratto della grande Ippovia del Gran Sasso nel suo ramo più settentrionale.
Il lago di Campotosto è il più grande lago artificiale d'Abruzzo, fa parte della riserva naturale statale omonima, istituita su una superficie di 1.600 ettari nel 1984 a tutela dell'ambiente naturale e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
In epoca glaciale il bacino lacustre aveva la forma di una doppia Y. Al termine delle ere glaciali è rimasto l'alveo ove scorre il Rio Fucino.
Il lago artificiale fu creato negli anni trenta-quaranta con la costruzione di tre dighe, con lo scopo di utilizzarne le acque per il funzionamento delle centrali idroelettriche site nella valle del Vomano. La creazione del lago artificiale ha assunto la forma di una V, in pratica la parte superiore della doppia Y. I due rami della V vengono detti di Campotosto e di Mascioni in relazione ai principali centri abitati che si stagliano lungo le sponde. È stato ipotizzato che la realizzazione di tale bacino artificiale possa aver modificato le condizioni climatiche dell'area contribuendo all'innalzamento delle temperature medie. Nonostante ciò, non è raro che il lago si presenti completamente ghiacciato nella stagione invernale.