Il lago del Segrino è un piccolo lago lombardo prealpino di origine glaciale, in provincia di Como, situato tra i comuni di Canzo, Longone al Segrino e Eupilio. Si ritiene che il suo nome derivi o dalla latino Fons Sacer, ossia Fonte Sacra, trasformatosi col tempo in Sacrinum e quindi Segrìn (in dialetto locale). È famoso per la qualità delle sue acque e per la sua felice e tranquilla posizione, che ispirò numerosi scrittori dell'Ottocento.
Oggi il lago del Segrino costituisce un'area protetta denominata Parco locale di interesse sovracomunale Lago del Segrino, gestita da un consorzio tra la Comunità Montana del Triangolo Lariano e i comuni di Canzo, Longone al Segrino ed Eupilio.
Lungo tutto il suo perimetro di circa cinque chilometri si snoda un circuito ciclo-pedonale protetto e il lago è una riserva di pesca, che è limitata e soggetta al rilascio di specifici permessi.
Il lago del Segrino è "considerato" il lago meno inquinato d'Europa senza tener conto dei laghi in nord-Europa, in virtù delle sue fonti solo sotterranee e quindi non inquinabili, e dell'assenza di inquinamento da industria o da eccessivo sfruttamento turistico.