Il Lago Soprano, detto anche Cuba, è un'attrazione che predomina nel panorama serradifalchese. Si tratta di una cavità superficiale caratteristica dei terreni carsici. Le acque provengono prevalentemente dalle piogge: il bacino idrico non presenta immissari nè emissari, per cui la sua estensione e il livello delle acque sono molto variabili. In periodi di forti precipitazioni l'estensione massima raggiunta ha coperto una superficie di 15 ettari con una profondità massima delle acque di 2,5 metri. Durante il periodo estivo, a causa della siccità, il lago spesso si prosciuga. Questo specchio d'acqua faceva parte di un insieme di zone umide costituito da tre laghi: il Lago Soprano, che si trovava a nord est di Serradifalco, il Lago Medio e il Lago Sottano. L'attuale Lago Soprano o Cuba corrisponde all'antico Lago Medio. Il Lago è riserva naturale orientata. Nel 1991 è stato inserito nel Piano Regionale di Parchi e Riserve Orientate. Presenta una variegata fauna d'acqua e volatile, stanziale e migratoria, tra cui la folaga, il moriglione, il tarabusino, la pittima reale, l'alzavola, la gallinella d'acqua e il raro svasso. In acqua trovano habitat ideale le tartarughe palustri. Di notevole importanza è la flora lacustre tipica delle zone umide, con piante rare e in via d'estinzione.