L’area naturale del Laghetto Cellini (al confine con il comune di Taviano) ospita l’omonimo e minuscolo specchio d’acqua, che viene alimentato dalla sorgente della falda freatica. Malgrado le sue ridotte dimensioni (non più di 3.000 metri quadri per una profondità che al massimo arriva ai tre metri), da un punto di vista naturalistico presenta un interessante ecosistema per quanto riguarda le specie di uccelli migratori che qui si stanziano tra i canneti delle rive in determinati periodi dell’anno. Per quanto riguarda il resto della fauna, si tratta prevalentemente di rane e di pesci rossi.
Per le sue caratteristiche è un biotopo classificato come "Sito di interesse nazionale" all'interno della Rete Natura 2000.