La torre campanaria del Duomo di Santa Sofia fu realizzata dall'architetto e sacerdote Francesco Antonio Baccari, che realizzò due progetti; venne scelto quello che prevedeva la realizzazione del campanile con base a forma quadrangolare. Il 1797 segnò l'inizio della costruzione del campanile, edificazione che incontrò qualche difficoltà a causa della natura acquitrinosa del terreno e che durò sette anni, ultimata in seguito nel 1824 con l'aggiunta della cella campanaria aperta a bifore, del lanternino a forma di tempietto e della cupola sulla quale fu collocata una piattaforma girevole con sopra un angelo ligneo rivestito di rame, opera di Silvio Soà e Ignazio Bardani (la scultura originaria, il cui modello in scala è ospitato nella sacrestia, fu distrutta da un fulmine nel 1973 e perciò sostituita da un'opera realizzata successivamente all'evento).
Con la benedizione del vescovo di Feltre e Belluno nel 1857, le otto campane iniziarono la loro funzione.
Misura 92.5 metri d'altezza, è il secondo campanile più alto del Veneto dopo quello di San Marco a Venezia. L'altezza riportata è comprensiva dell'angelo che sovrasta la cuspide, che ha un'altezza di 4 m., l'altezza del campanile di Lendinara fino ai piedi dell'angelo è dunque 88.5 m.