Il sentiero si snoda a partire dall'ingresso meridionale del borgo, in prossimità dell'oratorio di San Antonio Abate, e percorre a mezza costa il versante della collina affacciato sul borgo di cui si apprezza la forma allungata, stretta tra i torrenti Lemme e Morsone. Lungo il percorso, che attraversa castagneti e radure, si incontra, presso Cascina Vignola, un raro esempio di essiccatoio di castagne (il "pane dei poveri") ancora funzionante. Superate le vestigia dell'antico Castello e percorrendo il sentiero in direzione nord, si scorge Casa Grimaldi ("casa gotica"), situata nei pressi della fonte sulfurea che sgorga dalla roccia entro una cavità artificiale costruita alla fine del XIX secolo quando Voltaggio era un noto centro termale. Il sentiero evoca efficacemente la storia del borgo, a lungo legato alla Repubblica di Genova, attraversato da un'importante via di comunicazione e per questo da secoli crocevia di culture, oltre che luogo di villeggiatura molto amato dai genovesi.