Della necessità di una nuova sede per la Cassa di Risparmio si inizia a parlare nel 1882:venne chiesto al Comune di cedere un'area presso l'allora piazza Vitelli per l'edificazione della nuova residenza e, due anni dopo,la Cassa acquistò la scuderia dei Bufalini e un'altra casa.L'obiettivo era quello di innalzare un edificio che fosse ben visibile a testimonianza della rilevanza ormai assunta dall'istituto e contribuisse nel contempo al progetto municipale di ristrutturazione e abbellimento di "piazza di sopra".Nel 1901 viene bandito il concorso per la nuova sede che doveva sorgere tra via XI Settembre, il Palazzo Vecchio Bufalini e una se¬zione di piazza Vitelli ricavata in seguito alla demolizione della chiesa di San Fortunato.La commissione,presieduta da Giovanni Magherini Graziani,tra i 14 progetti presentati scelse quello dell'architetto Vincenzo Benvenuti,dal titolo "Virtus et Diligentiae".Posata la prima pietra nell'agosto 1904, nel luglio 1912 venne inaugurato il palazzo.