LA ROCCA DI DOZZA E IL MURO DIPINTO

DOZZA, BOLOGNA

Condividi
LA ROCCA DI DOZZA E IL MURO DIPINTO
Durante la manifestazione de il Muro dipinto di Dozza gli artisti vengono invitati a realizzare le proprie opere direttamente sui muri, tra le case, sotto i portici, negli scorci più suggestivi, annullando qualsiasi differenza tra architettura e ambiente. Nata nel 1960 e poi diventata Biennale a partire dal 1965, ha trasformato il borgo in una galleria d’arte moderna a cielo aperto ove i visitatori possono ammirare opere di artisti quali S. Matta, B. Saetti, G. Ziganina, E. Contini, C. Pozzati, R. Brindisi, R. Grazzini, G. Soffiantino, R. Schweizer, R. Licata, A. Bergonzoni, E. Calabria, C. Sughi, N. Mascellani, Tano Pisano, B. Ceccobelli, L. Alinari, G. Pellegrini, M. Jori, B. Benuzzi, K. Andresen, O. Galliani e molti altri. Le opere sono in stretta simbiosi con la storia, l’atmosfera, i profumi dell’antico borgo ed il paesaggio collinare circostante, hanno trasformato Dozza in un luogo di singolare interesse, ove i dipinti sono strettamente e intimamente legati al contesto.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
Giornata FAI d'Autunno
2018
I Luoghi del Cuore
2003, 2010, 2012, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te