Poseidonia (chiamata così in onore di Poseidone, dio del mare) fu fondata da coloni greci giunti da Sibari nel 600 a.C. Tra il 400 e il 273 a.C. Fu occupata dalla popolazione italica dei lucani. Nel 273 a.C. divenne colonia romana col nome di Paestum, ma è indubbio che la fondazione della città fosse preceduta dall'impianto di una fattoria commerciale sulla sponda sinistra e presso la foce del fiume Silaros e che le condizioni malariche del terreno indussero poi i primitivi coloni a spostare il centro abitato verso oriente su un banco calcareo leggermente rialzato sulla pianura e sul litorale, lungo il corso di un altro fiume minore (fiume Salso o Capofiume). La creazione delle aree sacre di Poseidonia-Paestum risale al momento della fondazione della colonia greca, infatti, all’inizio del VI secolo a.C. i settori nord e sud dell’area urbana vennero occupati dai santuari che ospitarono i monumentali templi in pietra, splendide testimonianze dell’architettura dorica di Paestum.