Parco dei Monaci è una grancia appartenuta all’Abbazia benedettina di S. Michele Arcangelo di Montescaglioso. L’area dell’insediamento evidenzia un’antica frequentazione umana compresa tra fase preistorica, tardo imperiale e medievale. L’attuale configurazione risale agli inizi del secolo XVI. Nel 1532 la grancia è donata ai benedettini di Montescaglioso che restaurano l’edificio e nei terreni circostanti piantano un grande oliveto in parte ancora oggi esistente. Nell’organizzazione produttiva del monastero la grancia aveva un ruolo significativo poiché al centro del più grande oliveto posseduto dai monaci. Nell’edificio viene impiantato anche un grande frantoio. Nel 1725 i benedettini realizzano altri restauri e rinnovano l’impianto dell’oliveto. Per proteggerlo dal pascolo lo circondano con un’ampia cinta muraria sviluppata per circa 3 km.
Nell’edificio si conservano i portali di accesso al cortile e alla cappella, i resti di una caditoia e alcuni settori della cinta muraria.