La ciodera era l'essicatoio a pali mobili su cui venivano stesi ad asciugare al sole i pannilana, produzione per secoli molto attiva a Gandino. Il termine ciodera deriva dai chiodi, rigorosamente fatti a mano, a cui venivano appunto attaccati i panni dopo la tintura. Dal lanificio qui sotto, le donne si caricavano sulla schiena tonnellate di panni bagnati, salivano alla ciodera e stendevano, tirando i panni con l'ausilio di una ruota. Le ciodere - solo a Gandino se ne contava una quarantina - sono cadute in disuso nel secondo dopoguerra. Questa è l'ultima rimasta.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis