LA CAPPELLA DELL'OSPEDALE SANTA MARTA E VILLERMOSA DI CATANIA E I SUOI TESORI
Nel 1755, a Catania, si aprì l'Ospedale Santa Marta nella strada dei Quattro Cantoni (oggi via Antonino di Sangiuliano). Fu fondato per la carità cristiana e la cura di ogni sorta di malattie chirurgiche ed era privo di sostegno economico da parte del Comune. Per molti anni questo ospedale fornì alla popolazione conforto e cure soprattutto chirurgiche anche se vi venivano ricoverati pazienti affetti da molte malattie, compreso il terribile vaiolo. L’Ospedale con la cappella annessa fu edificata quale voto di una nobildonna della famiglia Villermosa che, colpita da cecità e poi guarita, volle offrire in dono alla città di Catania questa indispensabile struttura ospedaliera.
Nella chiesetta annessa, dedicata a Santa Marta, si celebravano le messe solenni per i benefattori, la festa di Santa Marta e le Quarantore. La chiesetta sorge sulla sommità della via Monte Vergine ed ha un semplice prospetto in muratura rivolto a nord.
L'interno, ad aula unica, presenta un altare centrale sul quale è posto il dipinto Resurrezione di Lazzaro ad opera del pittore Francesco Gramignani Arezzo, pittore palermitano attivo nel Val Di Noto. Gli altari laterali sono due e sono decorati da statue di santi tra i quali spicca quella di Santa Marta. Gli affreschi della volta rappresentano i quattro evangelisti e un coro di angeli che circondano l'Agnello divino.
Nella sacrestia della chiesa si trovavano 119 ex voto dipinti offerti dai fedeli che avevano ricevuto una grazia da Santa Marta. Tale raccolta degli ex voto dipinti costituisce un unicum per eccezionalità ed interesse storico e demoetnoantropologico. La Soprintendenza di Catania, pertanto, ha provveduto, nel marzo 2013, al vincolo.
I soggetti rappresentati sono di vario genere ma, nel complesso, rispecchiano tutte le caratteristiche degli ex voto siciliani dedicati ai Santi, al Cristo e alla Madonna. Nello specifico, gli ex voto della Cappella del Santa Marta rappresentano tematiche quali grazie ricevute per interventi chirurgici, malattie, incidenti con mezzi di trasporto, incidenti sul lavoro, incidenti domestici, incidenti con animali, incidenti riguardanti l'infanzia, incidenti al mare, liti, accoltellamenti e atti criminali.