Sito archeologico nel quartiere Civita di Catania. Secondo diversi studiosi si tratterebbe di uno dei pochi edifici di rilievo superstite dell'epoca bizantina a Catania. Si presenta a croce greca con pianta quadrata, cupola e tre absidi («cellae trichorae» o «chiesa a trifoglio») in forma simile alla cuba bizantina presente in Sicilia. Oggi rispetto al piano della strada si trova interrato di circa 2 metri. L'edificio, che è inoltre arricchito di testimonianze medioevali e quattrocentesche, è scampato ai diversi terremoti che hanno colpito la città, fra cui il terremoto del Val di Noto del 1693.