Uno splendido paraggio naturale dove gli aspetti ambientali mediterranei si fondano con panorami suggestivi. La presenza di una zona di nidificazione dei gabbiani, oltre che la presenza di specie vegetali, quali la Primula Palinuri o la Palma Nana, ne fanno un angolo da preservare. Negli anni '50 una impresa turistica riuscì a costruirci, in seguito una sentenza ha cancellato qualsiasi atto fatto in passato e l'isola è tornata ai cittadini ma per immobilismo, o interesse di qualcuno, ancora è in stato di abbandono ed invasa dalle barche senza nessun tipo di regolamentazione per l'accesso alle grotte. Sarebbe bello immaginare un parco naturale che attraverso collaborazioni con università e scuole ambientali favorisca sinergie per la protezione e la ricerca, oltre che uno spazio museale e residenze per gli studenti.