Nelle immediate vicinanze di Porta Macelli, toponomastica che ricorda una delle 14 antiche porte di ingresso alla città medioevale, si possono ancora oggi osservare, in ampi stanzoni in laterizio con volte a tutto sesto, i macchinari dell'antica filanda di Atri. Gli impianti dell'industria tessile come quello di Atri, hanno tradizione antichissima e ricollegabile all'antica pratica della transumanza che qui ad Atri, con la Doganella d'Abruzzo, vide una delle più floride realtà agrosilvopastorali