L'area archeologica rappresenta il primo nucleo del Parco Archeologico dell'antica Abella e racchiude l'unico monumento oggi visitale della città romana. L'anfiteatro, la cui raffigurazione compare sul lato di una base di statua di calcare di età antonina oggi conservata nella piazza antistante il Palazzo Ducale nel centro storico di Avella, fu edificato nel I sec. a.C. nel settore sud-orientale della città antica, in un'area precedentemente già occupata da strutture abitative del periodo sannitico. Il monumento, in opera reticolata, fu costruito a ridosso delle mura di cinta della città e sostenuto, nel settore Sud-Occidentale, da sostruzioni destinate a reggere la media e summa cavea, quest'ultima non conservata.