Il palazzo è situato all’inizio di via Paisiello dopo largo Latagliata in quella che un tempo era denominata via delle Fogge per via dei numerosi ambienti produttivi che la caratterizzavano. Il lungo descenso agli imponenti ambienti ipogei è formato da un pavimento i cui materiali datano l’edificio al periodo quattro-cinquecentesco. Al termine del descenso, sulla sinistra, si aprono gli ambienti probabilmente utilizzati dai contadini addetti alle operazioni di molitura delle olive, sulla destra alcuni scalini introducono a un imponente vano sulle cui pareti di fondo si distinguono le strutture di un grande frantoio. Dall’impianto si dipartiva un condotto che arrivava fino all’affaccio a mare e che probabilmente serviva per far defluire il liquido nei recipienti a bordo dei barconi, distinguibile è anche una mangiatoia per animali. Di fianco a questo vano se ne apre un altro altrettanto imponente adibito a deposito, scavato nella roccia e che affaccia sul mare.