I lavori per la costruzione di un impianto filtrante in località Anconella che alimentasse l’acquedotto fiorentino utilizzando direttamente l’Arno, furono ultimati nel 1910. L’attuale stabilimento fu aperto nei primi anni ‘90. Oggi l’impianto di potabilizzazione dell’Anconella è uno degli impianti di eccellenza nel trattamento delle acque di origine superficiale. L’opera di presa, situata sull'argine del fiume, impedisce l’ingresso di olii e materiale grossolano mediante una barriera mobile e tre griglie mentre tre pompe sollevano l’acqua e la spingono nell’impianto. Il processo di potabilizzazione prevede trattamenti tecnologicamente complessi che comprendono le fasi di chiarificazione all’interno di vasche di decantazione, filtrazione su sabbia e su carbone attivo granulare e disinfezione con biossido di cloro. Infine l’acqua così trattata viene immessa in rete di distribuzione (oltre 1000 km nel Comune di Firenze) dalla centrale di spinta.