E' un piccolo borgo medievale rimasto intatto nei secoli grazie alle fortune della storia ed allla tenacia dei suoi abitanti,sospeso tra il mare e i monti ha un panorama che si perde nell'infinito orizzonte di nubi e colline.Un rifugio elettivo che in alcune settimane d'estate diventa luogo di raffinate mostre d'arte e belle iniziative culturali.
Le origini di Castelbasso risalgono al VI-VII secolo, quando divenne castro longobardo. Di proprietà dell'abbazia di San Clemente a Casauria per mezzo della chiesa di San Clemente al Vomano, nel Chronicon Casauriense è citato come "Castello Vecclo", oppure "Castrum Monacisco"; i feudatari nel 1046-47 erano Adelberto e Raimondo; nel XV secolo appartenne al ducato di Atri per mezzo degli Acquaviva, che però un secolo dopo lo vendettero ai Valignani di Chieti. Giovanni Andrea Valignano il 14 settembre 1652 cedette il feudo, detto "Castelvecchio a Basso" nell'atto notarile, a don Amico Ricic da Macerata, che divenne marchese nel 1657 con onorificenza concessa da Filippo IV di Spagna. Nel 1806 Castelbasso divenne università indipendente da Castellalto, ma nel 1813 tornò a far parte del comune.