Compresa fra la stazione di Tollo a nord e la foce del fiume Arielli a sud rappresenta uno dei pochi sistemi dunali della costa adriatica sopravvissuti al modello Turistico-balneare che ha ridotto la spiaggia in deserti sabbiosi. Estesa tra la linea di battigia e il tracciato ferroviario conserva le specie vegetali ed animali tipiche delle dune sabbiose marine. E’ considerato un’area ad elevato pregio naturalistico ambientale e tutelato dall’istituzione del parco comunale. E' l'habitat del Fratino e del Giglio di Mare.