Lago Spino è un lago carsico "a scomparsa", caratterizzato da fasi di riempimento invernale/primaverile e di prosciugamento nell'estate.
Si trova all'interno di una vasta area collinare di terreni incolti e pascolivi, sulle prime alture del Matese sud-orientale, al limitare del Sito di Importanza Comunitaria (SIC) "Pendici meridionali del Monte Mutria", in provincia di Benevento (comune di Morcone, al confine con quello di Pontelandolfo.
Luogo di intensa bellezza e silenziosa spiritualità, è circondato da boschi misti di quercia e da praterie selvatiche ricche di vegetazione dove spicca una flora di felci, orchidee e viole selvatiche, narcisi, ginestre, specie arbustive (biancospino, rovo, prugnolo, agrifoglio, vitalba) e boschi misti di quercia e di faggio.
Notevole è la presenza di fauna selvatica di mammiferi, anfibi e uccelli, trovandosi a cavallo tra due aree naturalistiche protette: L'Oasi WWF del Lago di Campolattaro (Zona di Protezione Speciale del Fiume Tammaro) e il Parco Regionale del Matese.
Nella fase di massimo riempimento il Lagospino raggiunge un perimetro è di m. 596 metri per un'area di mq 23645,12.
L'inghiottitoio di Lagospino consiste in una cavità naturale di tipo carsico, esplorata dal Gruppoi speleologico del CAI di Napoli, con uno sviluppo planimetrico di 16,50 metri per una profondità di 11 metri.
Il territorio di Lagospino è compreso nella perimetrazione dell'istituendo Parco Nazionale del Matese. Risulta facilmente raggiungibile in percorsi escursionistici.