Monte Catalfano si affaccia su un tratto litorale compreso tra Porticello ed Aspra e separa il Golfo di Palermo da quello di Termini Imerese.
Il Monte ha due facce : naturalistica ad Ovest, archeologica ad Est, sede dell’antica città punica di Solunto.
Diversi sentieri permettono di ammirarne le bellezze paesaggistiche e naturalistiche .
Sul Monte si trovano numerose grotte di origine tettonica e marine. Quelle di origine tettonica, sono chiamate “zubbi”. Quelle marine, testimoniano la presenza umana in un dipinto in nero raffigurante una figura antropomorfa di età neolitica. All’interno delle grotte, è possibile ammirare stalattiti e stalagmiti .
La flora offre tutte le piante tipiche della macchia mediterranea e bellissime orchidee, alcune delle quali endemiche. Il Sito offre inoltre l’ habitat naturale ad una ricca fauna .
L’area di Monte Catalfano è stata scelta come SIC (sito di interesse comunitario) con la denominazione “Rupi di Monte Catalfano e Capo Zafferano”.