L’azienda agrituristica ha una estensione di 11 ettari e ha impostato parte della sua attività sulla pecora “Brigasca”, fondamento della storia pastorale, e sul suo latte. La pecora “Brigasca” è un animale agile, adatto alle montagne della zona, fa parte di una popolazione ovina autoctona, originaria con tutta probabilità dallo stesso ceppo della specie “Frabosana” sia per il profilo montonino e, negli esemplari maschi, per le corna a spirale rivolte all’indietro. Dal lavoro degli allevatori nascono, così, molti formaggi tra cui la toma di pecora brigasca (presidio Slow Food), la toma di Mendatica, il gran gessato di pecora brigasca e molto altro. Strettamente collegata al mondo della pastorizia e alla civiltà delle malghe, a Mendatica nasce la cucina bianca chiamata così perché composta solo ingredienti di colore bianco o comunque poco colorati: latticini, farina, porri, patate, aglio e molti altri. Dal 2000 è stata istituita una vera e propria sagra: la Festa della Cucina Bianca.