Il borgo di Nusco è anche definito Balcone dell’Irpinia, con i suoi 914 m s.l.m. e le vedute sui massicci montuosi del Partenio, del Matese, dei Picentini, del Taburno, del Vulture dell’Appennino Dauno e delle valli del Calore e dell’Ofanto.
La piazza di sant’Amato è il cuore di Nusco con la cattedrale, dedicata a Santo Stefano, in origine romanica, che presenta una maestosa facciata in stile composito e un campanile in pietra alto 33 metri. Accanto, la torre dell’orologio, costruito nel 1891. L’antico portale rinascimentale fu tolto nel 1886 per essere adattato alla chiesa di Sant’Antonio fuori le mura.
All’interno della Cattedrale, che oggi presenta un aspetto settecentesco, si possono ammirare affreschi del Pennino del 1750, il pulpito ligneo seicentesco, un coro ligneo del XVIII sec, quattro mausolei dedicati ai vescovi e una sedia vescovile in legno. Altre tele sono attribuite a Matteo Vigilante, Andrea d’Asti e Michele Foschini.