Capalbio, arroccato su una collina a pochi chilometri dal mare si vede da lontano; ma è scegliendo di percorrerne i vicoli e di passeggiare sugli spalti delle sue mura medievali che si coglie pienamente come abbia attraversato secoli di storia, rimanendo intatto. Nato come borgo commerciale e agricolo, nel rinascimento ha avuto momenti di benessere che hanno determinato l’arrivo di artisti importanti come quelli chiamati a decorare la cappella dell’oratorio della Provvidenza Fuori le Mura, e momenti di degrado e abbandono, sia per la posizione geografica, al confine toscano, sia per la presenza della malaria, che ha ostacolato uno sviluppo economico e agricolo duraturo. Tuttavia, entrambi questi fattori hanno conservato Capalbio pressoché integra. Un gioiello arrivato intatto fino a noi, che va goduto e conosciuto, preservato.