Bergamo, cuore pulsante del comparto agricolo e produttivo della Lombardia, possiede un territorio particolarmente variegato.
Senza abbandonare la provincia è infatti possibile passare dalla montagna, al lago, dalla valle alla pianura; il tragitto del viaggiatore è inoltre allietato e reso ancora più interessante dall’incredibile proliferare di castelli medievali, chiese e abazie, a testimonianza di un passato ricco e vivace.
Guardando con più attenzione alla cartina di Bergamo e Provincia non potrà sfuggire all’attenzione del visitatore l’ampia zona verde limitrofa al territorio urbano della Città Dei Mille, quella lunga ed estesa macchia verde che costeggia il confine cittadino e avvolge il territorio come una cintura verde, ecco, quello è il Giardino di Bergamo, la Valcalepio.
La ¿a¿¿s ¿p¿as (Kalos Epias), ovvero la Terra Buona e dolce conosciuta dagli antichi come terreno fertile e perfetto per la coltivazione, grazie al cima particolarmente mite e alla vicinanza del lago, è molto antica così come la tradizione vitivinicola in questa fascia pedemontana che comprende la zona tra i fiumi Adda e Oglio.
‘Il vino risulta dal matrimonio tra ambiente e capacità umana: la collina bergamasca e il suo viticoltore non potevano quindi che generare vini, quali il Valcalepio e il Moscato di Scanzo’.