Palazzo d'Accursio presenta le arcate a sesto acuto su pilastri cruciformi del Palatium Bladi (il “Palazzo della biada”, per via dalla sua prima destinazione a deposito pubblico di granaglie), rimesse in luce in seguito ai restauri di Antonio Zannoni del 1885-87. Sul lato nord si sviluppa il possente portico del rinascimentale Palazzo del Podestà, che inserisce nel contesto bolognese elementi “all’antica” tratti dal lessico delle più celebri architetture romane, come le arcate del Colosseo. Gli imponenti piloni tardo quattrocenteschi del loggiato voluto da Giovanni II Bentivoglio presentano una decorazione in bugnato “ad modum rosarum”.