Lo spazio irregolare è dominato dalla Loggia della Mercanzia (1384), capolavoro dell’architettura tardogotica, che presenta un maestoso loggiato coperto da due ampie volte a crociera cuspidate retto da pilastri polistili che svettano su di un muretto che ne accentua lo slancio verticale. Al n.civico 3 della piazza si elevano anche i portici lignei delle case Seracchioli, frutto di una reinvenzione stilistica novecentesca, operata tra il 1924 e il 1928 sulla base di un progetto di Guido Zucchini con la collaborazione del pittore Augusto Sezanne. Il portico ligneo attuale fu infatti riproposto a cento anni di distanza dalla sua demolizione per conferire al contesto ambientale un carattere neomedievale.