I Gorghi di Trecenta sono cavità naturali, che alimentate dalle sorgive di un vecchio alveo del Po, hanno creato piccoli laghetti in un ambiente particolarmente ricco di vegetazione, piante acquatiche e fauna. Partendo dal centro e percorrendo la strada che conduce a Sariano, si possono ammirare i 6 Gorghi di Trecenta: Gorgo Bottazza (documentato fin dall'inizio dello scorso secolo) e Gorgo Gàspera, adibiti recentemente ad itticoltura, Gorghi Magòn (sono specchi d'acqua isolati dal bacino principale detto Gorgo Bianco, che è profondo ben 13 metri), Gorgo della Sposa (il più grande nei territori di Rovigo e Ferrara, diviso in due bacini, di cui quello settentrionale supera la profondità di 12 metri); Gorgo Zùcolo e Gorgo Magherino. Il settimo, detto Gorgo Malopera, è situato invece nella frazione di Pissatola. Nel 1989 i Gorghi sono stati inseriti dalla Regione del Veneto fra le zone protette, ex legge n. 1497/1939. (Fonte: Sito Internet Comune di Trecenta)