Il castello di La Morra era circondato da alte mura, i Bastioni, in parte rovinati e riscostruiti nel XIX e XX secolo. Essi fasciano il centro storico dalla Parrocchiale fino all’attuale piazza Martiri, per continuare poi inglobati nei caseggiati che salgono fino a piazza Castello. Sotto di essi si estendono tre quartieri: la Cittadella col nome odierno di Borgo; il Borghetto (via Ferrero) che fa capo a piazza Vittorio Emanuele; la contrada delle Aie, ovvero l’antico quartiere di Barabella, che parte da piazza Martiri. Il più celebre e più antico è il Bastione del Ciaplàss, che divide il sito della Parrocchiale dalla Cittadella. Il Ciaplàss è un grosso masso piatto che sporge tuttora dal muro. Nelle vicinanze si apriva la Porta della Cittadella, mentre più a valle c’era la porta inferiore o del Borghetto. Lungo i Bastioni corrono i Cuntraròt, viuzze lastricate in ciottoli di Tanaro, le cosiddette Sternìe.