Il sito archeologico:
Scavi
Il sito si sviluppa su un’area piuttosto vasta, di cui è stata scavata solo una minima parte di esso. Il tempio ha avuto tre fasi di scavo: 1929-30 (scavi Marconi), 1966 e 1984-85 (Università di Palermo).
Musei:
Nel giugno del 2016 l'antiquarium Pirro Marconi del sito archeologico è stato riaperto al pubblico dopo una serie di lavori di restauro.[1] In esso sono esposti i reperti e le ricostruzioni legate al tempio di Himera.
Oltre ad esso, a meno di un chilometro dal sito si trova il museo di Himera che espone i reperti più preziosi della città.