Sestieri lo scoprì nel 1954, da ricerche di Greco e Theodorescu sappiamo che il monumento (510 a.C.) era coperto da un tumulo e lo identifichiamo come heroon, cioè consacrato al culto di un personaggio eroizzato dopo la morte: il fondatore di Poseidonia. Di forma rettangolare, è costruito in blocchi di calcare. La copertura a doppio spiovente si compone di un tetto formato da 8 lastre calcaree, sostenute da travi di legno; a questo pesante tetto ne è stato sovrapposto un secondo di 10 tegole di argilla, 5 per lato. Le pareti interne sono finemente intonacate di bianco. Il monumento conteneva al centro una banchina,che fungeva da supporto a una tavola lignea su cui erano 5 spiedi di ferro avvolti in un panno di lana decorato da fasce di tessuto applicate a formare losanghe. A terra lungo i muri erano 8 vasi di bronzo contenenti miele e 1 anfora recante l’ascesa di Eracle all’Olimpo. I romani colmarono di terra lo spazio entro il recinto, cancellando alla vista, ma non distruggendo il monumento.