La grotta è nascosta da una vegetazione piuttosto invadente ed è in prossimità di un sentiero "avvolto" da numerose essenze arboree.
La leggenda narra che gli abitanti del castello di Tortona usarono la grotta come uscita di soccorso sfruttando il cunicolo , la cui grotta era l'apertura, fino all'abbazia cistercense di Rivalta Scrivia.