Grondola, (630mt s.l.mare), vanta la prima Piazza della Repubblica d'Italia e i resti del castello medievale la cui torre è stata definita il monumento architettonicamente più valido ed artisticamente più fine di tutta la Lunigiana. Oggi, nel Comune di Pontremoli, Grondola è il centro geografico del prelibato fungo di Borgotaro, il più famoso porcino al mondo. I Grondolesi, profondamente legati alle loro radici e tradizioni, si sono distinti nel mondo in tutti i campi. Ci sono VIP Grondolesi ai vertici dell'organizzazione della Casa Bianca, chi è arrivato al Nobel (economia), altri molto stimati al servizio personale della Regina d'Inghilterra, (sarto, pasticcere, panettiere), fino al segretario personale di Papa Nicolò IV qualche secolo fa. Grazie al buon governo del Gruppo Sportivo Grondola, l'estate è piena di varie manifestazioni sportive e culturali: serate da ballo e gastronomiche, tornei di calcio e di bocce, corsa podistica (Stragrondola) e di mountain bike e svaghi sui prati che coinvolgono tutte le fasce d'età. Passeggiando per il borgo sono visibili architetture medievali in pietra lavorata con ancora visibili i simboli degli ospitali. La chiesa con lo stupendo campanile è dedicata a S. Nicomede, patrono di Grondola. Inoltre isolato nel verde dei prati il santuario dedicato alla Madonna di Montemese, che viene festeggiata l'ultima domenica di Luglio. Bellissime le tante meastà che proteggevano i viandanti presenti nelle strade e mulattiere della zona.