A ovest del centro urbano di Grottaglie, ai piedi del Monte Fellone, sorge la Lama del Fullonese, una gravina lunga quasi un chilometro e profonda fino a 40 metri, ricca di grotte scavate nella roccia, cuore di un insediamento rupestre abitato almeno fino al Duecento.
La gravina è ricca di vegetazione, profuma di macchia mediterranea, grazie al timo, alla malva e ai cardi ed è attraversata da filari di alberi da frutto, querce e ulivi. In questo incantevole scenario, l’uomo fa la sua comparsa a partire dall’Età del Ferro, come testimoniano i fori di palificazione delle capanne, le tombe e un muro di fortificazione, che costituivano un villaggio capannicolo.
L’insediamento includeva grotte-abitazioni disposte su più livelli e almeno tre chiese rupestri, oltre al Cisternone del Fullonese, parte di un complesso sistema idraulico per la raccolta e la conservazione dell'acqua.