Trekking di difficoltà media, con alcuni tratti scivolosi; si raccomandano abbigliamento comodo e soprattutto calzature da trekking. Si parte da via del Tiro a segno e si sale fino all'ex monastero di Santa Maria inter Angelos (le Palazze). Gli edifici (proprietà privata) sono stati recentemente restaurati; in alcuni ambienti sono ancora visibili le tracce degli affreschi di fine Duecento del pittore umbro, denominato Maestro delle Palazze (vedi Museo naz. del Ducato-Rocca Albornoz).
Dopo il ponte Sanguineto, deviando sulla destra si arriva agli edifici dell'ex chiesa e monastero di Santa Elisabetta, risalenti al XIII secolo. Il complesso è da tempo abbandonato, assediato dalla vegetazione e con molte parti in rovina; al suo interno sono conservati alcuni affreschi. Lungo il giro si può ammirare una rigogliosa comunità di alberi e arbusti (leccio, corbezzolo, carpino, orniello, ecc; corniolo, citiso, ginestra ecc.). Dalla chiesa, una scoscesa mulattiera riporta al punto di partenza.