Il Parco storico di Villa Manin si estende per diciotto ettari ed è il più grande della regione. Chiuso e protetto da alte mura di pietra, comprende al centro un prato circondato da radure e da boschetti percorsi da viali alberati, rettilinei a nord, più sinuosi nella parte prossima alla Villa.
Passeggiando lungo i sentieri del parco si possono ammirare due laghetti, un tempietto ionico, alcune colline artificiali (resti del disegno barocco settecentesco) con significativi gruppi scultorei. Ma non mancano segni recenti di arte contemporanea.
A completare la varietà degli ambienti naturali, vi sono gruppi di alberi d’alto fusto, con specie interessanti e spesso rare. Tra questi, la pianta di maggior pregio è il Tasso, vecchio almeno di 200 anni e iscritto fra i «monumento naturali del Friuli Venezia Giulia.