In fondo a via degli Scogli, tra le stradine bianche dove comincia Salcano, troviamo la villa De Nordis, che risale al 1830 ed era la tenuta estiva della famiglia Lenassi. In seguito al matrimonio di Lydia Lenassi, sorella di Oddone Lenassi, con il nobile Antonio de Nordis essa fu portata in dote alla famiglia del marito. E’ stata questa la dimora della Contessa Lyduska, che ha voluto unire al cognome paterno, Hornik, quello della madre, de Nordis, destinato altrimenti all’estinzione in città. Le vicende della lunga ed avventurosa vita della contessa Lyduska si intrecciano strettamente con quelle della villa e del suo splendido parco, quasi a ridosso della sponda del fiume Isonzo. Appassionata di cavalli ed abilissima amazzone, cavalcava in ogni momento della giornata e numerosi cavalli scorazzavano liberi nel parco della villa. L’ultima foto la ritrae con un lungo abito bianco, nel luglio del 2006, proprio in sella a un cavallo nella sua tenuta di Karen, in Kenia. Aveva ricevuto, come dono di nozze dallo zio Conte Dolfin, quella proprietà in Africa, iniziando così la sua attività di imprenditrice con le piantagioni di prodotti tropicali, che l’avrebbe portata sempre più spesso via da Gorizia, dove ritornava solo per brevi periodi di vacanza. Ma a guerra finita, quando viene a sapere che si stanno ridisegnando i confini tra l’Italia e la Jugoslavia, si precipita a Gorizia, la sua villa rischia di rimanere nei territori assegnati alla neonata repubblica socialista di Tito. Si dà immediatamente da fare sfruttando le sue conoscenze internazionali, pare infatti fosse molto amica di una figlia di Churchill. Grazie al suo fascino e più in generale alla rete di amicizie che era riuscita a crearsi negli anni precedenti con le favolose feste che avevano avuto luogo in villa, riesce nel suo intento. Difficile appurare la verità storica, certo è che la linea di confine forma uno strano angolo acuto per inglobare tutta la tenuta in territorio italiano; il confine tra i due stati coincide con due lati del muro di recinzione della sua villa. Ora la contessa Lyduska è sepolta nel piccolo cimitero annesso al santuario di Montesanto, in Slovenia; nel “suo” parco galoppa ancora qualche cavallo sotto l’occhio vigile dei nuovi proprietari.