Il Giardino di Piazza Mercatale a Prato, un giardino pubblico in città che rischia di scomparire per lasciare posto a un parcheggio sotterraneo. Non si sa con certezza quando lo spazio vicino al fiume Bisenzio, all’interno delle mura nel cuore della città, diventò piazza, ma già nel 1286 si parla di un mercato settimanale sul Mercatale, punto di riferimento per il contado nella contrattazione del bestiame e negli acquisti di prodotti artigianali. Cambiò volto dal ‘500 diventando luogo di incontro e nel 1817 fu disegnato l’ovale dove oggi si estende il giardino ricoperto da un prato verde. Nel 1926 furono piantati gli alberi che ancor oggi si vedono: un bellissimo giardino con vialetti di ghiaia e spazi suddivisi da bordi di pietra rialzati, una cerchia di lecci al centro, cedri del Libano e intorno i tigli. Spinti da ragioni sia affettive che storico-culturali, sia pratiche che concrete, gli abitanti di Prato si sono uniti in comitati per difendere il giardino come risorsa preziosa, luogo d’incontro e di sosta, spazio erboso a disposizione di tutti, lungo i percorsi quotidiani, necessario per una migliore qualità della vita.