Nel 1875 il famoso architetto del paesaggio Ludwig Winter, aveva creato un giardino-vivaio di svariate migliaia di metri quadri tra l'Arziglia, la vecchia spiaggia dei pescatori bordigotti, e il Vallone del Sasso. Questo giardino, all'epoca molto esteso, aveva la funzione di produrre le piante, fra cui le famose palme, che poi avrebbe esportato in tutta Europa. Il giardino serviva anche per la vendita diretta e aveva una funzione di rappresentanza prima che nascesse quello, della Madonna della Ruota divenuto famosissimo per la sua raffinata pergola e per aver inglobato le ben note dodici palme citate da Joseph Viktor von Scheffel nella sua poesia Vicino a morte. L'attuale giardino, riaperto nel 2015, è solo un piccolo esempio del maestoso giardino-vivaio di Ludwig Winter.